Il comune di Montegrotto ha un anno di tempo per scongiurare la chiusura del passaggio a livello di Turri, o per trovare un’alternativa che già ora si preannuncia difficile e costosa.
Il passaggio a livello, che avrebbe dovuto chiudere già alla fine dello scorso anno, è usato anche dall’anello ciclabile dei Colli Euganei, nel tratto che va dal canale della Battaglia all’area termale.
Se le sbarre dovessero abbassarsi per sempre i ciclisti sarebbero costretti a una lunga deviazione, proseguendo per Mezzavia o in alternativa inerpicandosi sui colli dietro a Turri per ridiscendere verso Galzignano. Il rischio, oltretutto, sarebbe quello di rendere inutili centinaia di metri di buona ciclabile costruita con i soldi dei contribuenti.
Una soluzione, almeno per le biciclette, ci sarebbe, ma i tempi sono stretti e la spesa non proprio trascurabile.
Non lontano, infatti, c’è un piccolo sottopasso ad uso agricolo, che collega l’abitato di Turri con il depuratore. Per raggiungerlo basterebbero poche centinaia di metri di ciclabile sul campo che costeggia la ferrovia, ma sarebbe necessario anche costruire un ponte ciclopedonale per superare il rio Rialto.
Questa soluzione permetterebbe anche di mantenere il collegamento tra la frazione di Turri di Montegrotto e la frazione di Catajo in comune di Battaglia, che altrimenti verrebbero inevitabilmente separate in quella che è l’unica via di comunicazione diretta tra i due comuni.