Inaugurata la ciclabile di Loreggia, ma c’è un problema


++ AGGIORNAMENTO DEL 29/9/2016 ++ Ci scrive Fabio Bui, sindaco di Loreggia: “Mi permetto di ricordare che sabato sono terminati e inaugurati i lavori per i rifacimento della pista ciclabile Tolomei – Ronchi , realizzata con il cofinanziamento di Veneto Strade, Provincia di Padova e Comune. Nei prossimi giorni invece partiranno i lavori di realizzazione, a totale carico dell amministrazione comunale, di quel breve tratto di ciclabile tra il passaggio pedonale e la pista ciclabile Ostiglia. Questi lavori erano già stati preventivati e comunicati. […]”

Era percorribile già da qualche settimana, ma finalmente da domenica 25 settembre la nuova ciclabile che collega il centro di Loreggia con lo svincolo della SR 308 è ufficialmente aperta.

La nuova opera ha richiesto un consistente numero di espropri e perfino la deviazione del letto di un fiumiciattolo, il rio Rustega, per far posto alla nuova rotatoria di via Verdi. La ciclopedonale, lunga 1,5 km, si collega con la rete ciclabile del comune di Loreggia, e mette in sicurezza una strada che a causa della vicina uscita della superstrada ha visto il suo traffico crescere notevolmente negli anni.

La pista aggiunge anche un piccolo tassello alla ciclovia Treviso Ostiglia, che incrocia proprio sotto il viadotto della superstrada.

E qui, purtroppo, sta il problema.

Il nuovo attraversamento ciclopedonale rialzato che collega i due lati della strada è stato infatti posto a debita distanza dal curvone di via Tolomei, per permettere agli automobilisti di avvistarlo in tempo.

Fin qui, tutto bene. Il problema è che la ciclovia ricomincia quasi un centinaio di metri più in là, e in mezzo c’è solo una scarpata erbosa. I ciclisti e gli altri utilizzatori dell’Ostiglia saranno pertanto costretti a camminare lungo il ciglio della strada, seppur per un breve tratto.

Intendiamoci, è pur sempre un miglioramente notevole rispetto a prima, visto che almeno il tratto sotto il viadotto è stato messo in sicurezza. Solo che, già che c’erano, potevano mettere in cantiere qualche metro in più di ciclabile e finire il lavoro… O NO??

Il percorso della nuova ciclabile di Loreggia (PD)
Il percorso della nuova ciclabile di Loreggia (PD)

 

La nuova rotonda di via Verdi, a Loreggia. A destra, fuori campo, il nuovo corso del rio Rustega
La nuova rotonda di via Verdi, a Loreggia. A destra, fuori campo, il nuovo corso del rio Rustega

 

Il nuovo attraversamento pedonale. A destra la nuova pista ciclabile, in fondo, sull'altro lato della strada, la ciclovia Treviso Ostiglia
Il nuovo attraversamento pedonale. A destra la nuova pista ciclabile, in fondo, sull’altro lato della strada, la ciclovia Treviso Ostiglia

 

La scarpata erbosa,
La scarpata erbosa, “dimenticata” da chi di dovere

 

la scarpata erbosa vista dalla ciclabile. A destra il punto in cui termina la ciclovia Treviso Ostiglia, per riprendere dopo il viadotto della superstrada che si vede in fondo a sinistra
la scarpata erbosa vista dalla ciclabile. A destra il punto in cui termina la ciclovia Treviso Ostiglia, per riprendere dopo il viadotto della superstrada che si vede in fondo a sinistra

 

Ancora il tratto
Ancora il tratto “dimenticato”. In questo punto è necessario percorrere il ciglio della strada, o in alternativa il praticello (non sempre tosato come nella foto) oppure tentare l’attraversamento in un punto pericoloso, all’uscita della curva di via Tolomei

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